3° RADUNO DOPPIETTE A CANI ESTERNI.

Quando tradizione e passione si incontrano.

Sabato 13 febbraio presso la nostra Zac (Zona Addestramento Cani), si è svolto il 3° “Raduno Doppiette a Cani Esterni”.

La manifestazione come di consueto ha riscosso il meritato plauso attraverso la sempre maggior partecipazione di appassionati.

Legati dalla passione per il classico e dall’amore per il suo singolare fascino, amici vecchi e nuovi della doppietta a cani esterni hanno dato vita a quello che sta diventando un appuntamento imperdibile. Tutte le doppiette presentate erano in perfette condizioni, tutte perfettamente funzionanti e sicure.

Questo grazie alla cura che di generazione in generazione hanno ricevuto da parte dei loro proprietari. Abbiamo visto armi di varie epoche, dalla fine del 1800 fino a quelle più recenti degli anni '50 del secolo scorso. Capolavori dell'artigianato italiano ma anche europeo e nordamericano; soprattutto armi di case produttrici del bresciano molto note ancora oggi, ma anche di produzione artigianale, una addirittura di una bottega armiera cortonese.

La doppietta premiata è di proprietà del novello cacciatore Francesco Angori, appartenuta però al babbo del suo nonno paterno. E' stata scelta, fra le tante, perchè ritenuta la più rappresentativa di una realtà che molti di noi  "vecchi"  cacciatori hanno vissuto, ma ormai lontana nel tempo.

Bascula snella ed elegante con chiusura "a testa di bambola", canne a torciglione ancora in buonissimo stato. Nel complesso un bel fucile che nonostante l'età è ancora efficiente , come ha dimostrato Francesco durante la cacciata.

A margine della manifestazione un’esposizione di attrezzature storiche da caccia ha consentito di poter ammirare rari cimeli di artigianato venatorio quali antichi stampi in legno, gabbiette da richiamo, attrezzature per la ricarica, antiche lattine, bossoli e tanto altro ancora per i quali non finiremo mai di ringraziare il nostro buon amico, Dino Diacciati, cacciatore ma sorpattutto uomo di altri tempi.

Grazie a tutti..... al prossimo anno.

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